tema del mese: aprile – la non fiction
Siamo entrati nel mese di aprile mentre ci troviamo alle prese con ritmi e strumenti nuovi per rendere più vicino un lavoro a distanza. Ci siamo dedicati ad esporre come funzionano gli strumenti didattici, abbiamo preparato videolezioni per spiegare in pillole argomenti nuovi, abbiamo scremato, selezionato solo le cose essenziali. Alla misura ridotta eravamo pronti grazie alla pratica delle minilesson, la pratica dell’espositivo ha allenato i nostri studenti a ritrovare gli elementi topici di ogni testo (da leggere, vedere o ascoltare) che abbiamo proposto.
Proprio alla non fiction è dedicato allora il tema del mese di aprile.
Con il primo articolo accompagneremo una seconda liceo alla scoperta del testo argomentativo, dall’immersione alla scrittura.
Seguirà il percorso sul testo espositivo basato su uno dei manuali fondamentali per il genere: “Finding The Heart Of Nonfiction” di Georgia Heard.
Il terzo articolo racconterà un’esperienza di didattica a distanza con i più piccoli, per supportarli nel processo di scrittura del testo espositivo, durante il periodo di sospensione delle lezioni.
Chiuderemo il mese con un articolo sugli albi illustrati come cerniera tra tipologie testuali non fiction.
In attesa di leggere i nuovi articoli, vi segnaliamo questi contributi:
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Scrivere prima di scrivere un testo espositivo. Catalogo ragionato di strategie di prescrittura
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Al cuore della non-fiction in 7 mosse
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Jennifer Serravallo – Summer Writing Camp – testo informativo
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Jennifer Serravallo – Summer Writing Camp – testo argomentativo
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Argomentare: la democrazia tra oralità e scrittura
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Il testo argomentativo
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Del prendere fiato e del tuffarsi nella non fiction
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Esploratori a caccia di informazioni nella rete
A presto e buona lettura!
Siamo un gruppo di docenti di Lettere della Scuola Primaria, Secondaria di Primo e Secondo grado provenienti da regioni, città e scuole diverse.
Ci accomunano la passione per l’insegnamento, la voglia di metterci in gioco ed il desiderio di fare dei nostri studenti scrittori competenti e “lettori a vita”.