Tag: reading workshop

Il Decalogo di Schio – Che cosa deve avere un libro? Deve aiutarci a capire chi siamo

Il Decalogo di Schio – Che cosa deve avere un libro? Deve aiutarci a capire chi siamo

Terza puntata del “Decalogo di Schio“: la parola a Caterina Guagni «Una storia è un giro sulle montagne russe del controllo». Prendo in prestito le parole di Will Storr, autore di uno straordinario saggio sul narrare (L’arte dello storytelling, Codice edizioni, 2020): sono veloci proprio 

Il Decalogo di Schio – Storie buone e coraggiose

Il Decalogo di Schio – Storie buone e coraggiose

  Seconda puntata del “Decalogo di Schio“: la parola a Marco Magnone Prima di tutto un buon libro per me non deve, ma può. Sono tante e diverse infatti le strade che portano a una buona storia, senza contare che l’idea stessa di buona storia 

Il Decalogo di Schio

Il Decalogo di Schio

È nata a tavola l’idea di mettere in dialogo appassionati di letteratura giovanile, a confrontarsi sui titoli più amati, cercando di estrapolare le caratteristiche che fanno di un libro quello perfetto. Era una cena di lavoro in cui quattro persone condividono idee su come immaginano 

“La Locandiera” ad alta voce: un percorso di RW al liceo

“La Locandiera” ad alta voce: un percorso di RW al liceo

Di letteratura, WRW, triennio di scuola secondaria di II grado e sperimentazioni abbiamo già parlato nel nostro sito (ad esempio qui e qui), e lentamente, dal basso, vengono a definirsi alcune idee, o prospettive, che lievitano e si danno forza l’una con l’altra nel confronto 

“Dimmi DOVE e QUANDO”. L’importanza dell’ambientazione in una storia

“Dimmi DOVE e QUANDO”. L’importanza dell’ambientazione in una storia

Pronti, partenza, via! In questo mio anno di prova ho potuto finalmente sperimentare il metodo WRW già dall’inizio dell’anno in una classe prima di scuola secondaria di I grado e ho tentato di applicare alcune strategie di lettura e scrittura in una classe terza.  Sono 

COSA C’È DI NUOVO?

COSA C’È DI NUOVO?

Finalmente è disponibile il primo manuale in italiano completamente dedicato al Reading Workshop!  Il volume, di Jenny Poletti Riz e Silvia Pognante, definisce la cornice metodologica e gli aspetti organizzativi del Reading Workshop calandolo all’interno del contesto italiano. Ne approfondisce la costruzione e le caratteristiche 

QUINTA DI COPERTINA: Con una rosa in mano

QUINTA DI COPERTINA: Con una rosa in mano

Chi come noi legge per piacere e per dovere professionale parecchi libri per ragazzi finisce inevitabilmente per prediligere alcuni autori e uno dei miei preferiti è Antonio Ferrara. Scorrendo su Internet la lista dei libri da lui scritti ho visto la copertina di “Con una 

Pensare per immagini. Progettare organizzatori grafici efficaci nel WRW

Pensare per immagini. Progettare organizzatori grafici efficaci nel WRW

“Gli organizzatori grafici sono un utile strumento di apprendimento per gli studenti di ogni età, per organizzare, chiarire o semplificare informazioni complesse: li aiutano a costruire comprensione attraverso l’esplorazione delle relazioni tra concetti” (Mark Wise e Carl Cooper) Non solo disegnini Nel 1971 Bruno Munari 

STRATEGIE: UNA SBIRCIATINA NEL LABORATORIO DI LETTURA

STRATEGIE: UNA SBIRCIATINA NEL LABORATORIO DI LETTURA

La rivista Liber, nel n. 135, ospita contributi di Daniela Pellacani, Elisa Turrini e Stefano Verziaggi pensati come disseminazione dei principi fondanti del WRW. Nel nostro blog, proponiamo un approfondimento dell’articolo delle due docenti, dedicato alle implicazioni non solo didattiche bensì educative del reading workshop, 

QUINTA DI COPERTINA: LA RAGAZZA CON LO ZAINO VERDE

QUINTA DI COPERTINA: LA RAGAZZA CON LO ZAINO VERDE

  Per cercare di non perdermi nel mare magnum delle novità per i libri per ragazzi ho preso l’abitudine di spulciare il sito della rete bibliotecaria della mia provincia e di leggere i libri il cui abstract presentato nel sito mi sembrasse adatto ai miei