Tag: buone pratiche

La comprensione è tutto! Una recensione di Understanding Texts & Readers di J. Serravallo

La comprensione è tutto! Una recensione di Understanding Texts & Readers di J. Serravallo

Nelle scuole degli USA i libri per bambini e ragazzi vengono analizzati secondo un sistema che ne identifica le difficoltà di lettura e, in base a questa, li cataloga con un codice che va dalla lettera J, il livello più basso, alla W, la maggiore 

Tener traccia delle consulenze in modo sostenibile: alcuni spunti.

Tener traccia delle consulenze in modo sostenibile: alcuni spunti.

“Gli insegnanti più efficaci che ho conosciuto si approcciano in modo scientifico alla loro pratica didattica […]. Loro considerano le azioni, le parole e gli scritti degli studenti come dati”. (1) Con queste parole Jennifer Serravallo pone l’accento sull’importanza della sistematicità nella raccolta di informazioni 

Discussioni che contano.

Discussioni che contano.

“Discutere di letteratura è una forma di contemplazione condivisa, un modo di dar forma ai pensieri ed alle emozioni generati dal  libro  ed ai significati che costruiamo insieme estraendoli dal suo testo”   AIDAN CHAMBERS, “Il lettore infinito”   Il maestro Se guardo indietro a 

Festina lente. Chiudere in bellezza e ripartire

Festina lente. Chiudere in bellezza e ripartire

Ho sulla scrivania una quarantina di lettere che mi aspettano da un paio di settimane; da quando è finita la scuola. Ogni volta che mi siedo davanti al pc quel pacco di buste candide tenuto insieme da un nastro vinaccia se ne sta lì: troneggia 

La poesia è come il pane

La poesia è come il pane

La poesia, come il pane, è per tutti. Come si dice nelle occasioni importanti, sono veramente emozionata dell’opportunità  di presentare il libro Awakening the Heart della poetessa e insegnante Georgia Heard. Non si tratta di una novità editoriale, il libro esce nel 1999, ben vent’anni 

Non uno di meno. Il Writing and Reading Workshop e l’inclusione.

Non uno di meno. Il Writing and Reading Workshop e l’inclusione.

L’appartenenza non è lo sforzo di un civile stare insieme non è il conforto di un normale voler bene l’appartenenza è avere gli altri dentro di sé. (Giorgio Gaber)   Ognuno ha i suoi motivi per decidere di uscire dalla comfort zone, il mio l’ho 

Le mani in pasta. Scrivere per loro, scrivere accanto a loro.

Le mani in pasta. Scrivere per loro, scrivere accanto a loro.

Quando ero piccola, la domenica a casa mia si facevano gli gnocchi. Di buon mattino mia nonna occupava metà tavolo della cucina con la spianatoia e l’altra metà con una tovaglia pulita, pronta ad accogliere i nostri manufatti. “Veder fare, saper fare”, diceva, e mi 

Dalla lettura alla recensione: spunti per guidare alla scrittura autonoma in chiave WRW

Dalla lettura alla recensione: spunti per guidare alla scrittura autonoma in chiave WRW

Unire lettura e scrittura Quando finiamo un libro che ci ha accompagnati per alcune settimane, proviamo sempre un’emozione intensa, soprattutto se la lettura è stata condivisa con altre persone, soprattutto se quelle persone sono i tuoi nuovi compagni di classe e sei un ragazzino di 

Lettera per la professoressa.

Lettera per la professoressa.

“La prima finalità dell’insegnamento è stata formulata da Montaigne: è meglio una testa ben fatta che una testa ben piena. […] Una testa ben “fatta” significa che invece di accumulare il sapere è molto più importante disporre allo stesso tempo di: un’attitudine generale a porre 

Viaggio nel taccuino a caccia di gioielli dimenticati

Viaggio nel taccuino a caccia di gioielli dimenticati

“Significance cannot be found, it must be grown” (Lucy Calkins)   Sei mesi di laboratorio di scrittura con ventidue undicenni entusiasti. Sei mesi di attivatori, custodi di semi da far crescere. Sei mesi di annotazioni buffe, tristi, curiose, vere. Al termine di febbraio dello scorso