Tag: buone pratiche

LA PRATICA RIFLESSIVA E IL WRW: STORIA DI UNO SGUARDO CHE CAMBIA

LA PRATICA RIFLESSIVA E IL WRW: STORIA DI UNO SGUARDO CHE CAMBIA

L’orizzonte: una dichiarazione d’intenti Scrivere vuol dire imprimere un segno, è come se dicessimo “noi ci siamo”, implica far sentire la nostra voce a chi ci circonda, a chi ci seguirà. (Serianni, L’ora di italiano, 2012) La pratica riflessiva è alla base del nostro lavoro: 

Frammenti di memoria

Frammenti di memoria

Ecco un estratto dell’articolo uscito nel numero 24/2024 (pp. 72-77) della rivista Dida delle Edizioni Centro Studi Erickson. In esso racconto un mini modulo di scrittura di poesia autobiografica (fine I quadrimestre  classe seconda SSPG) proposto dopo la conclusione di un modulo sul racconto autobiografico 

LEGGERE DA LETTORI, LEGGERE DA SCRITTORI E… SCRIVERE IN PRIMA PRIMARIA

LEGGERE DA LETTORI, LEGGERE DA SCRITTORI E… SCRIVERE IN PRIMA PRIMARIA

LEGGERE DA LETTORI, LEGGERE DA SCRITTORI E… SCRIVERE IN PRIMA PRIMARIA Tra i tanti albi in cui mi sono imbattuta lo scorso anno per la lettura ad alta voce nella mia prima primaria, uno mi ha colpita e convinta particolarmente per più motivi: la costruzione 

“Io non sono un maschilista”. L’etica del nominare il mondo.

“Io non sono un maschilista”. L’etica del nominare il mondo.

“Sottovalutare i nomi delle cose è l’errore peggiore di questo nostro tempo, che vive molte tragedie, ma soprattutto vive quella semantica, che è una tragedia etica” (Stai zitta, Einaudi 2021, pag. 82) Partiamo dalla fine, da questa citazione tratta dall’ultima pagina del libriccino di Michela 

«Incontrare la letteratura». Writing and Reading Workshop e critica letteraria.

«Incontrare la letteratura». Writing and Reading Workshop e critica letteraria.

1. Partire dalle Indicazioni Nazionali  «Come facciamo con la letteratura?». «Come si può progettare un Reading Workshop con la letteratura, quando i ragazzi e le ragazze hanno bisogno di alcuni saperi essenziali?». «Forse il Writing and Reading Workshop non è la strada giusta per l’approccio 

Primo secondo terzo: insieme per interpretare, insieme per vincere – 1° parte

Primo secondo terzo: insieme per interpretare, insieme per vincere – 1° parte

Ancora una volta torniamo alla raccolta di storie corali “Noi siamo tempesta”1 perché propone testi interessanti da diversi punti di vista, rilevanti e adatti in particolare a studenti e studentesse della scuola secondaria di I grado. Si tratta di testi multigenere: la prima parte di 

Una questione di cuore_parte 2

Una questione di cuore_parte 2

“Sistole e diastole” è un articolo uscito l’8 agosto 2022 su Il Messaggero di Sant’Antonio. Daniela e Loretta raccontano come possono leggerlo in classe. Le proposte di Daniela si trovano nella prima parte di questo articolo. Ora diamo la parola a Loretta. Loretta  Per “leggere 

Una questione di cuore_parte 1

Una questione di cuore_parte 1

“Sistole e diastole” è un articolo uscito l’8 agosto 2022 su Il Messaggero di Sant’Antonio. Si tratta di un pezzo molto adatto a fungere da cerniera tra l’espositivo e l’argomentativo e, per quanto riguarda la secondaria di primo grado, può essere proposto in seconda, tra 

Obiettivo raggiunto: meno lezioni, più consulenze!

Obiettivo raggiunto: meno lezioni, più consulenze!

Durante l’accoglienza in terza (nel settembre 2022) ho letto tre albi: Un nuovo orizzonte di Ottley e Young, Terre di mezzo, 2016; Il fazzoletto bianco, Boldis e Toffolo, Topipittori, 2010; Un leone a Parigi, Alemagna, Donzelli, 2016.  Tutti e tre narrano un viaggio, reale o 

Lettura: obbligo sì o no?

Lettura: obbligo sì o no?

Mesi fa è nata una piccola polemica sulla nostra pagina Fb. Ci si confrontava sui compiti delle vacanze estive e si era finiti a discutere dell’opportunità di obbligare alla lettura di un numero minimo di libri. Rodari e il Decalogo del lettore di Pennac già